Le guerre tra cristiani e musulmani nell'epoca dei cavalieri
Col termine crociate si indicano le spedizioni militari organizzate durante il Medioevo dai cristiani di Occidente in Terra Santa, per cacciarne i musulmani. Su questo tema le interpretazioni storiche sono state spesso discordanti. Secondo alcuni studiosi i crociati erano dei santi votati alla riconquista dei luoghi che erano stati la culla del cristianesimo. Secondo altri erano invece affaristi astuti, cinici e crudeli che volevano conquistare la Palestina e Gerusalemme per impiantarvi città-mercato e lucrosi affari. In effetti, nessuna delle due immagini appare totalmente veritiera. La maggior parte dei crociati in realtà era mossa da autentica fede ma ciò non significò - come scrive l'autore in questo studio introduttivo - «che, in Terra Santa e nelle altre zone dove i soldati di Cristo passarono, non si compissero azioni violente e crudeli e che non si effettuassero attività remunerative e spregiudicate».
Ludovico Gatto
professore emerito di Storia medievale presso l’Università di Roma «La Sapienza», è autore, fra l’altro, di L’atelier del medievista e Viaggio intorno al concetto di Medioevo. Tra i numerosi titoli pubblicati con la Newton Compton ricordiamo: Sicilia medievale, Storia e storie del Medioevo, Storia di Roma nel Medioevo, Il Medioevo giorno per giorno e Le grandi donne del Medioevo.