L’opera affronta il fondamentale tema delle Invalidità processuali, sia sotto il profilo statico, sia dinamico.
La trattazione esamina innanzitutto il modello nazionale, tra vecchio e nuovo sistema processuale, e la conciliabilità del binomio “modello europeo delle garanzie minime - regime delle invalidità”. Partendo dalla disamina dei profili statici, si spazia dalla nullità e il suo rapporto col principio di tassatività, all’inutilizzabilità, la decadenza, l’inammissibilità, l’abnormità, l’inefficacia, e infine l’errore materiale e la preclusione.
La parte dinamica comprende l’analisi della categoria dell’invalidità nelle indagini preliminari, la dinamica delle invalidità nel giudizio cautelare, le patologie nei riti speciali, le invalidità nel dibattimento, le invalidità nel giudizio d’appello, le invalidità nel giudizio di cassazione e le invalidità nel giudizio di rinvio.
Il volume è il frutto delle riflessioni e della esperienza professionale di docenti, avvocati e magistrati che offrono un quadro d’insieme completo e approfondito della tematica, soffermandosi sugli aspetti di maggiore complessità nella pratica processuale.