"Le notti perdute" narra le vicende di Iames, un ventottenne che, dopo un periodo di auto reclusione durato sette anni, è pronto per uscire di casa e tornare ad affrontare la realtà quotidiana.
Aiutato dall'amico di lunga data Vico, viene assunto come maschera in un multiplex imponente e labirintico in cui si troverà di fronte a una serie di situazioni grottesche.
Tra sale da pulire a perdifiato e finali dei film rivelati sistematicamente a tradimento, conoscerà la collega Caroline che riuscirà nell'ardua impresa di fargli provare sentimenti che pensava di aver perduto.
A bordo della sua sgangherata Cadillac Eldorado, Iames passerà un'estate densa di cambiamenti e incontri: dalla misteriosa becchina Dora alla sorella Edi che non vedeva da tempo immemore.
La maggior parte delle volte rimarrà amareggiato dall'esito delle sue vicissitudini, e al culmine di questa serie di delusioni, ecco piombare un brusco e inaspettato avvenimento che nonostante tutto non si rivelerà per forza come un evento negativo per la sua nuova vita.
+++ Incipit +++
"Non è successo granché in questo periodo. Forse poca gente è morta a causa di un estintore in testa, forse ancora meno per essere stata divorata dalle formiche, forse nessuno per essere finito in una falciatrice. [...]
Ma ultimamente non so proprio cosa sia successo, non sono più uscito di casa da sette anni a questa parte.
So poco del mondo, siamo nel ventunesimo secolo e uno può scrivere senza rimario e questo non è male, la telecomunicazione ha raggiunto livelli che non riesco a seguire, fatico anche con la mera comunicazione visto che il mio appartamento è l'unico posto che frequento, e poca gente frequenta il mio appartamento[...]"
Disponibile anche in edizione cartacea