"Germania, anno 1519. La leggenda narra le vicissitudini accadute allo sfortunato Duca Ulrich von Wuerttemberg, condannato a vivere in esilio e ad abbandonare tutti i suoi possedimenti nelle mani della potente e famigerata Unione Sveva. Una potente coalizione di principi, conti, cavalieri e città delle terre franco sveve, che si era formata con lo scopo di salvaguardare i propri diritti e si era profondamente risentita quando lo stesso Duca aveva rifiutato di farne parte.Durante gli anni del suo regno Ulrich non era riuscito a farsi amare e tanto meno rispettare dal suo popolo, che aveva schiacciato sotto il grave peso delle tasse continuamente aumentate solo per soddisfare i capricci della sua sfarzosa corte. Agli occhi della sua gente egli si comportava come un tiranno che, non riconoscendo le stesse leggi che i suoi avi avevano scritto, finì per trattare il suo paese come un suo nemico. Nell’esasperazione generale, infatti, i cittadini del Wuerttemberg avevano deciso di non appoggiare il loro signore, che, attaccato e sconfitto dall’Unione, fu costretto a vivere nella miseria più nera.Non tutti però avevano pensato di abbandonarlo al suo triste destino. Con l’aiuto di alcuni fedelissimi egli tentò di costituire un nuovo esercito in grado di sovrastare la forza dei confederati franco svevi per riconquistare il proprio paese e il cuore dei suoi amati sudditi, i quali capirono a loro spese che il regime confederato non era certo migliore del pugno di ferro usato dal loro Duca.Tra tutti i valorosi combattenti al fianco di Ulrich spiccherà la figura del giovane Georg von Sturmfeder, conquistato dalla nobile causa di far tornare il povero Ulrich nel suo amato Wuerttemberg. Nonostante la sua tenera età dimostrerà di avere un coraggio encomiabile. Il suo scopo, però, non era solo quello di riuscire a distinguersi in battaglia ma anche di voler fare una buona impressione sul vecchio padre della sua amata, Marie von Lichtenstein, così da poter sperare un giorno di chiedere la sua mano. Alla fine riuscirà il Duca a conquistare la sua terra e Georg il cuore della sua dolce Marie?