Questo racconto contiene in sé brevi saggi sulla storia (dell'idea) del diavolo e sul diavolo in letteratura.
Ci si ritrova così tra la leggenda del Faust e Il Maestro e Margherita, tra il Libro di Giobbe e il Faust di Goethe, per conoscere e approfondire la vera storia di quell'idea (il diavolo) che —stando alla stessa Bibbia— è un agente più che un nemico di Dio. Infatti fu la teologia medievale a unire figure diverse (il serpente della Genesi, il Satana di Giobbe, il sovrano babilonese Lucifero) in un unico contenitore a cui si diede la forma dei satiri pagani. “Colui che si mette di traverso” (Diabolos) tutto sommato lo fa contro l'ipocrisia umana, come mirabilmente fecero intendere Goethe col suo Mefistofele-Voland e Bulgakov col suo Woland.