La stabilità amorosa è la tomba del sesso, parafrasando, ma non troppo, un noto adagio.
I media fanno a gara a lanciare periodici allarmi: una relazione monogama porta inevitabilmente, fatalmente, al calo del desiderio. Tutto ha un prezzo, e la sicurezza sentimentale si paga in svalutazione erotica. La cosa è talmente normale e universalmente condivisa da rientrare ormai nell’affollato mondo dei luoghi comuni. Terapeuta della coppia e della famiglia, Esther Perel lavora quotidianamente con chi al torpore sessuale non si vuole proprio rassegnare. E ci suggerisce che tra le lenzuola la coppia moderna è forse troppo moderna e che democrazia ed eros non vanno poi così d’accordo: il desiderio ha bisogno di mistero, la passione di contrasti, la seduzione di sottili manipolazioni... la stabilità quotidiana va speziata con generose spolverate di rischio e un pizzico di gelosia.
In un libro politicamente scorretto, ricco di storie e di esperienze, Esther Perel distilla il concentrato della sua ventennale esperienza terapeutica, per aiutarci ad aprire la gabbia che tiene prigioniera la nostra sessualità e a trovare la strada per un domestico ma non addomesticato.