In tutto l’ambito europeo l’Ottocento letterario si struttura cronologicamente in altrettanti periodi che hanno inizio con il romanticismo e che poi divengono il realismo, il naturalismo, e da ultimo la cosiddette “fin de siècle”, divisa tra simbolismo, decadentismo ed estetismo. Decisivo nella sua varietà di espressione è anzitutto il movimento romantico degli anni postrivoluzionari e napoleonici, con la ricerca di una nuova letteratura e di una nuova antropologia, di una visione del mondo non più subordinata agli schemi del razionalismo settecentesco e della tradizione classicista. L’ascesa della borghesia investe anche il linguaggio e l’immaginazione, mentre la vecchia “repubblica delle lettere” lascia il posto a una realtà inquieta e informe, dove lo scrittore deve riscoprire il proprio ruolo intellettuale e fare i conti con le leggi economiche del mercato, mentre il romanzo diviene una dominante del sistema letterario in trasformazione. Schlegel, Novalis, Schelling, Scott, sono solo alcuni nomi che impreziosiscono la letteratura romantica d’oltralpe e che si contrappongono al romanticismo italiano che con Foscolo e soprattutto Manzoni assumerà toni ben diversi. In questo ebook sono presentati i principali filoni della letteratura ottocentesca, che va ben oltre il romanticismo, per diramarsi nel naturalismo francese di Zola da cui germoglia il verismo verghiano, nel realismo russo con Dostoevskij e Tolstoj, e nel simbolismo francese e pascoliano che si esaurirà nel decadentismo.