Il racconto è ambientato in un futuro non troppo distante in cui l'intera popolazione mondiale è sotto il dominio di un unico grande partito, il PCTI. La gente vive in una società dove i numerosi difetti di fine secolo sono accentuati e conformati. Tutti sembrano ormai aver accettato quanto imposto dal partito, anzi sembra proprio che il PCTI stia facendo ciò che la gente richiedeva. Inoltre c'è un'imposizione di divieto del passato. Tutto ciò che era stato prima di allora doveva essere dimenticato, la storia poteva risvegliare analogie e/o coscienze che invece dovevano continuare a dormire. Una sera però l'efferato omicidio di un esponente del partito sembra minare la solidità dei governanti. Le indagini vengono affidate alla CIA, l'unica forza di polizia rimasta dopo le riforme del PCTI. A capo di questo indagini troviamo Livio Ruoppolo un agente che sembra non provare simpatia per chi lo comanda ma che asseconda comunque le loro volontà.