“La morte non fa più notizia. Pare che oggi la gente, più che della morte dei propri simili in altri paesi, si preoccupi del fatto che, nel suo stesso paese, i suoi simili diventino troppo numerosi e, quindi, di non trovare più lavoro, posti a scuola per i figli, letti negli ospedali, e di finire per morire soffocata nella calca cittadina.” il Sud America visto con gli occhi di un grande cronista alla ricerca del filo conduttore che inesorabilmente lega a triplo filo le dittature con le morti politiche dei rivoluzionari e dell'opposizione, mentre il mondo attorno a lui si alimenta di altre angosce, per dimenticare.
Tratto da “Cristo con il fucile in spalla”, pubblicato da Feltrinelli. Numero di caratteri: 108.977