Vive da sola, gira il mondo, sfida se stessa e altri campioni, ha conquistato medaglie e record di nuoto, ma quando decide di farsi il piercing chiede il permesso alla mamma. Ha una passione per le scarpe col tacco alto e i leoncini di peluche. Ha litigato col cibo e con se stessa, si è arrabbiata, ha ritrovato colori e sapori. È gentile, è scontrosa, è malinconica, perché per lei la malinconia “è quasi come un paio di occhiali, che ti fanno vedere le cose che hanno valore”.
Federica Pellegrini è tutto questo e molto altro ancora. Questo libro-conversazione, fatto di scambi fitti, polemici, ironici con Federico Taddia, è il suo ritratto qui e ora. Una fotografia della Federica diciannovenne, con il suo passato prossimo appena dietro l’angolo e i suoi sogni ancora tutti da inventare.