Uscito nel 1848, il Manifesto fu commissionato a Marx ed Engels (che all'epoca avevano rispettivamente 29 e 27 anni) dalla Lega dei Comunisti per esprimere il proprio progetto politico. Partendo dall'analisi della storia come lotta tra classi, gli autori analizzano l'attuale assetto borghese della società, e continuano fino all'esposizione degli obiettivi politici dei comunisti e alla definizione dei rapporti con tutti i partiti d'opposizione. A 150 anni dalla sua scrittura, il Manifesto mantiene intatta la sua forza e la sua lucidità.