Perché? Scrivere vuol dire progettare una relazione tra persone: assunto che oggi si riveste di una nuova valenza grazie alle tecnologie Web e Mobile. Da più parti si sottolinea la centralità del contenuto e del Content Marketing, ma purtroppo poche volte ci si sofferma sul nuovo significato dello scrivere in epoca interattiva.
Da qui la necessità di parlare di “scrittura digitale” e proporre un metodo di lavoro che parte da giornalismo, copywriting e scrittura creativa per allargare la riflessione a cinema, musica, televisione. Senza dimenticare la natura del comunicare (mettere in comune) e il DNA umile della scrittura.
Cosa? Questo libro propone un metodo e un atteggiamento frutto di anni di esperienza a fianco di agenzie pubblicitarie e di marketing. Ma soprattutto è un viaggio trasversale dentro le geografie del testo digitale, alla ricerca di quella filosofia operativa che permette di produrre contenuti credibili e distinguersi in mezzo al “rumore di fondo” della Rete.
È un modo diverso di intendere il testo, il rapporto con il destinatario e, in estrema sintesi, con l’altro. Il tutto visto grazie a una lente molto pratica, già sperimentata presso università e aziende, che comprende numerosi esercizi per migliorare i propri testi e, soprattutto, viverne la produzione in quanto esperienza che arricchisce noi stessi e gli altri.
Per chi? Dedicato a imprenditori, professionisti e studenti, questo testo si rivolge anche a tutti gli appassionati di Web, scrittura, blogging e social media. Con particolare attenzione a chi non si accontenta di sentirsi ripetere “Content is king”.