Mario Soldati (Torino, 1906 - Tellaro, 1999). Calligrafico e avversario del Neorealismo, protagonista del cinema commerciale e documentarista televisivo: in trent’anni di carriera cinematografica Mario Soldati ha tracciato un percorso multiforme, accidentato e aritmico, disseminato di piccoli capolavori e film “anonimi”. La sua opera, ancora tutta da indagare, appare cruciale per comprendere le logiche profonde dell’industria culturale italiana dagli anni Trenta al periodo del boom.
Tra i suoi film: Piccolo mondo antico (1941), Malombra (1942), Le miserie del signor Travet (1946), Eugenia Grandet (1946), La provinciale (1953), La donna del fiume (1955), Policarpo, ufficiale di scrittura (1959).