Intarsi di meraviglia tra le tenaglie ostili di uno sfacelo annunciato.
Poesia, freschezza e leggerezza, unitamente alla forza di cambiamento posseduta da ciascun essere umano: ciò che scorre attraverso le pagine di questo testo.
Un viaggio esplorativo, all'interno delle dinamiche provocate dalle crisi individuali e da quelle socio-economiche, che inizia con il dialogo tra una bimba di sette anni, incuriosita da ciò che sta accadendo intorno a lei, e la nonna, che si ritrova a riflettere su se stessa e sui modelli proposti dalla società attuale per rispondere alla domanda “Cos'è la crisi?”, cercando contestualmente di mantenere desta nella bimba la capacità di vedere e alimentare la bellezza del mondo.
Un viaggio che prosegue, per l'adulto, lungo i binari di ogni processo di trasformazione: il percorso spirituale e si conclude con il risveglio delle proprie risorse interiori.
Lo stile dell'autrice è ricercato e i contenuti del testo stimolano riflessioni personali.