La raccolta comprende otto racconti di tipo fantastico. Si spazia dal weird
fantasy, al western, fino all'horror con connotati pulp, dando origine
a una contaminazione di generi con un unico filo conduttore: il rapporto
fra l'uomo e il sovrannaturale, fra la realtà visibile e quella
non-ordinaria, alla quale solo l'eletto, o forse solo chi, dotato di
maggiore sensibilità, può accedere. Comprende il racconto "Il
Traghettatore dei Mondi", vincitore del concorso Weird World 2012.
La raccolta è stata denominata "Mondi in divenire" in quanto i
racconti brevi che la compongono, contengono il condensato di idee
necessarie per la scrittura futura di romanzi veri e propri, basati sui
"mondi" qui solo accennati.
Sia che ci si trovi impegnati in guerre su mondi alieni, che fra le
familiari mura del proprio ufficio, la realtà non-ordinaria ci affianca e
le creature che la abitano possono destarsi in qualsiasi istante,
rivendicando il loro diritto di influenzare le nostre azioni.