Il volume ricostruisce la biografia intellettuale di Giovanni Battista Montini
dalla nascita (1897) alle soglie dell’episcopato milanese nel 1954, illuminando dunque
la fase, fondamentale ma non abbastanza conosciuta, della formazione del futuro Paolo
VI, del suo impegno come guida delle élites giovanili cattoliche e poi nella Segreteria
di Stato, a stretto contatto prima con Pio XI e poi con Pio XII. Montini maturò in
quegli anni una visione caratterizzata da una grande apertura alla civiltà moderna.
Attingendo anche a documenti inediti, l’autore porta alla luce le riflessioni originali
di quella che fu probabilmente la personalità più importante, a livello mondiale, del
Novecento cattolico italiano, inserendole nel più generale contesto della storia
culturale, sul piano sia civile sia ecclesiale.