Uno spietato assassino si aggira per le strade di Mortara, incappucciato e senza volto.
Uccide con violenza le proprie vittime e le depone sugli altari delle chiese mortaresi in un misto di sacro e profano.
Sulle sue tracce la giornalista Rebecca Caramis, trentasettenne con un’insana passione per le sigarette e i gin tonic, decisa a scoprire la verità.
Mortara diviene così lo scenario di un’avvincente caccia all’uomo che coinvolge una serie di curiosi ed emblematici personaggi, che faranno riscoprire le tradizioni locali e le leggende, tra cui quella relativa al nome della città.
Sullo sfondo della storia parla la voce intermittente di Radio Mortara, triste annunciatrice del ritrovamento dei cadaveri.
Una storia avvincente che pro-mette di lasciare tutti i lettori con il fiato sospeso.