Un modello innovativo di offerta culturale si fonda su una logica di aggregazione dei sistemi museali con le aziende e gli enti territoriali: tale prospettiva implica la considerazione dei beni culturali e dei musei come patrimonio da mettere a valore nel contesto sociale ed economico. Questo volume illustra le nuove relazioni del patrimonio culturale e museale con gli ambiti della produttività territoriale, delle industrie culturali creative (ICC) e del turismo culturale, relazioni sviluppatesi con la costituzione dei primi distretti culturali evoluti. Il testo affianca approfondimenti teorici a parti di taglio più pratico con esempi di procedure o case studies sulle tipologie di organizzazione e sui metodi di lavoro della gestione integrata. Particolare rilievo è dato alla definizione delle professionalità di rete e alle competenze per i nuovi profili professionali che, già operativi in Europa, si vanno definendo in Italia, fra cui il mediatore museale, il web communicator per le istituzioni culturali, l’animatore scientifico, l’esperto in marketing territoriale. Il volume, frutto della collaborazione di diversi esperti del settore, si rivolge sia agli studenti universitari di Museologia, Didattica dell’arte, Scienze della comunicazione, Economia del turismo e dei beni culturali, sia agli operatori museali o a coloro che intendono avviare un percorso professionale in ambito museale.