Ci sono personaggi che attraversano la nostra vita tracciandovi una strada. Non hai voglia di lasciarli andare, perché senti che ti porteranno lontano. A me, con Bernardina Pisa, è accaduto così. Incontrata per caso tre anni fa, in un rigo di un libro, ho poi continuato a cercarla, trovando rari ritratti, mai lunghi più di una manciata di paragrafi, insieme a poesie e qualche testimonianza.
Questo Monologo è nato da un insieme di curiosità e suggestioni, dallo studio di un’epoca complessa come il Seicento e dal dialogo quotidiano e sempre necessario con il passato. Bernardina, giovane, volitiva, sfacciatamente bella, piena di passione e di amore per Masaniello, protagonista insieme al marito e ai napoletani di una indimenticabile rivoluzione. Invaghito della libertà, intollerante ad ogni forma di potere, lui era di tutti, lei era solo sua. Una sensazione questa che non l’ha mai lasciata, una sensazione intensa e terribile al tempo stesso.