ROMANZO (261 pagine) - FANTASCIENZA - Sovrumani, indistruttibili, indifferenti: chi sono i necrospiranti? Vengono da un altro mondo, da un lontano passato o sono un errore del destino? FINALISTA PREMIO URANIA
Nessuno sa bene cosa siano i necrospiranti. Neppure loro stessi. L'unica cosa che sa Antine è che è molto meglio starne alla larga. Per questo non è molto contento quando si sveglia e si ritrova in mezzo al deserto, dolorante, con una di quelle creature che gli sta succhiando il sangue. E scappare neanche a parlarne, perché una corda apparentemente indistruttibile lo lega a quel mostro. Da Clelia Farris, vincitrice del Premio Fantascienza.com e del Premio Odissea, un nuovo romanzo ricco di idee, di personaggi che escono dalla pagina e di tanta sana avventura.
Clelia Farris è nata a Cagliari nel 1967, dove si è laureata in psicologia con una tesi di epistemologia. Nel 2004 ha vinto il premio letterario Fantascienza.com con l'acclamato romanzo "Rupes Recta", giunto alla seconda ristampa, e tre anni dopo ha vinto la prima edizione del Premio Odissea con "Nessun uomo è mio fratello". Con Kipple ha pubblicato altri due romanzi, "La pesatura dell'anima" e "La giustizia di Iside", ambientati in un Egitto alternativo. Ha pubblicato diversi racconti su "Fantasy Magazine" e "Robot". Nel 2015 per Future Fiction ha pubblicato il racconto "Chirurgia creativa". Avvicinabile per gli argomenti e il modo di affrontarli a Ursula Le Guin, è da molti considerata tra i migliori autori della fantascienza italiana del decennio.