Il colonnello von Fischer non è morto nella capsula spazio-temporale in cui era entrato nelle pagine finali di Dycotomia (pubblicato su Amazon), ma finisce in una base lunare aliena, nascosta in un profondo cratere circumpolare.
Qui giunto riesce a scambiare la sua conoscenza del futuro con il suo ritorno sulla terra e con la storia della colonia aliena, che tanto aliena non era.
Durante la sua permanenza nella base viene anche a sapere perché i Maya ritengono che la fine del mondo avverrà nel dicembre 2012 e, convinto dell’attendibilità della profezia, è determinato a lanciare un allarme mondiale per far fronte, se possibile, alla catastrofe.
Gli alieni però, timorosi per la propria sicurezza, lo lasciano nel neolitico in una località presso l’apice della Gironda, ma il colonnello riuscirà ugualmente a far arrivare il suo messaggio sia nell’universo teutonico, da lui formato in Dycotomia, sia in quello giusto ove viviamo.