Il dilagare nel mondo del terrorismo islamista, gli attentati di Parigi, l'affermazione del Califfato in Iraq e in Siria pongono i musulmani di fronte a un bivio: rinnovare in modo credibile il proprio pensiero religioso o soccombere alla violenza jihadista. Ma per capire che cosa è in gioco bisogna ripercorrere l'ultimo secolo di storia islamica, durante il quale tentativi di riforma e chiusure fondamentaliste si affrontano e si intrecciano nel tentativo di rispondere alle grandi sfide poste dalla modernità.
OASIS anno XI - n. 21 - giugno 2015
- Il secolo lungo dell’Islam - Martino Diez
- Dal caftano di ‘Abduh le ideologie islamiche di oggi - Sherif Younis
- Vie della riforma in Asia meridionale di Aminah Mohammad-Arif
- Il volto mutante del wahhabismo - Hamadi Redissi
- Qualcosa di nuovo da Teheran - Forough Jahanbakhsh
- Contesa sul bene della donna. E su chi lo decide - Hassan Rachik
- La ragione tra allattamento e svezzamento - Wael Farouq
- Alla ricerca di un riformatore per l’Islam - Michele Brignone
- Armageddon nell’Islam: le bandiere nere di Isis - David Cook
- Inarrestabile marcia verso la de-civilizzazione? - Hamit Bozarslan
- Scegliere il come andare, prima del dove - Martino Diez
- Elogio del dubbio, quando necessario - al-Jâhiz e al-Ghazâlî
- Chi ha sete di Dio si abbandona a Lui - Louis Gardet
- Liberi, insopportabili. Via i cristiani dall’Iraq - Maria Laura Conte
- La chimera di uno Stato per il Corano - Martino Diez
- L’antagonismo tra islamisti e Stato non-secolare - Michele Brignone
- Dinastia saudita: alla fine ha sempre vinto - Chiara Pellegrino
- Scintille tra religioso e secolare - Paolo Monti
- Il riscatto della memoria siriaca - Paolo Maggiolini
- I colori della paura - Emma Neri.
Oasis nasce nel 2004 a Venezia, da un’intuizione del Cardinal Angelo Scola, per promuovere la reciproca conoscenza e l’incontro tra il mondo occidentale e quello a maggioranza musulmana.