Dal Medio Oriente e dall’Africa sub-sahariana è in corso un esodo destinato a trasformare l’Europa. Il cambiamento non è soltanto di natura demografica, ma ha profonde implicazioni culturali. In questo quadro ha una particolare rilevanza la presenza dell’Islam, che costringe il nostro continente a ripensare se stesso e il suo rapporto con la religione e a fare i conti con una popolazione giovanile sospesa tra una difficile integrazione e il fascino del jihad. E se l’Europa di domani avrà un volto diverso da quello di oggi, anche l’Islam non sarà più lo stesso.