L’autore, Luca Cicali, afferma di essere stato costretto a scrivere questo libro, perché non riusciva a trovarlo in libreria. Malgrado infatti i tanti testi esistenti in circolazione, che trattano il tema delle immersioni subacquee secondo vari aspetti, ambiti e specializzazioni, non è mai riuscito a trovare in un solo testo ciò che cercava avidamente riguardo questo argomento. Perché? Cosa andava cercando di tanto speciale? Un libro che riuscisse a prendere per mano il lettore e a guidarlo come in una avventura tra sport, tecnica, psicologia ed emozioni legate al mondo silenzioso del volo subacqueo, ben diverso da un arido manuale. Un’avventura che permetta di accrescere in modo piacevole ed esauriente il proprio bagaglio di esperienze, maturate come “soldato semplice” dell’esercito dei subacquei. Un testo dedicato a chi voglia cimentarsi con immersioni con decompressione, ma anche a chi desidera solo saperne un po’ di più di cosa c’è “oltre la curva”…. Nel libro si fa uso di uno stile colloquiale ma rigoroso, vivacizzato da una certa ironia, con il frequente inserimento di esempi pratici, storie vissute, episodi personali, e cenni storici. E' quindi un testo alla portata di tutti, che inizia descrivendo le caratteristiche di un ambiente “alieno” e affascinante come quello subacqueo, e prosegue rispolverando alcuni elementi base dei fenomeni fisici legati all’attività subacquea, spiegati con semplicità. L’avventura prosegue cercando di svelare un mistero, come in un giallo: come si altera il funzionamento dell’organismo respirando aria compressa? E quali modelli sono stati messi a punto per simulare il suo comportamento in immersione, al fine di mettere a punto una corretta strategia decompressiva? Qual è la tabella decompressiva “giusta”? E quale il computer subacqueo ideale? Un capitolo è dedicato alla miscela nitrox, il cui uso ha una grande utilità pratica ma ancor più un valore didattico e formativo. C'è poi una affettuosa caricatura degli esemplari di “fauna subacquea” che è facile incontrare, (o rappresentare). Un capitolo è dedicato alle attrezzature, ed il successivo, ricco di esempi pratici e considerazioni operative, è rivolto alla pianificazione di immersione: la più importante abilità che un sub decompressivo deve sviluppare.
L’ultimo capitolo è dedicato ad appendici di approfondimento richiamate nel testo, dedicate a chi vuole andare un po’ più a fondo negli argomenti e ha la voglia o le capacità per farlo.