Favola illustrata raccontata in rime (completamente libere senza rispetto di alcuna metrica) di un pulcino fortunato figlio della Regina del pollaio, che contrariamente alle aspettative della madre voleva coltivare i campi. Un lavoro molto faticoso e poco gratificante, che il figlio del contadino non voleva fare, anche se da bambino giocava a farlo, finché lo stesso non capisce, vedendo Pasqualino, quanto sia importante per tutti il compito del padre agricoltore.