Siamo tutti più o meno travolti dalle passioni, quelle di serie A ma anche quelle di serie B e C e fino alla Z: per una squadra di calcio, una collezione di sottobicchieri da birra, la ricerca delle pizzerie, la visita ai musei o altro ancora. E siamo anche tutti sfiorati dalla grande passione, quella delle storie d’amore immortali, esaltate dai poeti – primo in classifica Dante, seguito a ruota da Shakespeare – oppure dai pittori, dai romanzieri, dai musicisti, dai cineasti...
Questo libro di poesie – o chiamatele filastrocche che è meglio – ne illustra ventidue, assortite fra Bibbia, romanzi celebri, poemi epici, tragedie, melodrammi lirici, e lo fa in modo irriverente e col dovuto umorismo: ci sono i precursori Adamo ed Eva e poi Paolo e Francesca, Giulietta e Romeo, Renzo e Lucia, Cesare e Cleopatra, Sansone e Dalila, e tante celeberrime opere liriche, dalla Traviata a Rigoletto, da Carmen alla Cavalleria rusticana...
A ogni poesiola segue poi una nota, un po’ dotta e un po’ divertita: le due cose possono anche andare assieme.
Insomma, un libretto da leggersi in un soffio, per confermare le nostre passioni e, perché no, divertircisi sopra.