Pentesilea è probabilmente il capolavoro assoluto del teatro romantico tedesco. La sua rappresentazione del mondo greco come un mondo barbaro e dionisiaco potrebbe perfino essere stata una delle suggestioni, molti decenni dopo, per il pensiero di Nietzsche. Pentesilea è la regina delle Amazzoni e il suo amore per Achille si trasforma in ferocia bestiale nel loro ultimo duello sul campo di battaglia. La traduzione di questa edizione è firmata da Enrico Filippini, profondo conoscitore della cultura tedesca, scrittore e intellettuale legato alle avanguardie letterarie degli anni Sessanta e Settanta. Non a caso proprio le avanguardie novecentesche hanno rivalutato il teatro di Kleist considerato generalmente per tutto l'Ottocento la morbosa opera di un folle.