Agnolo Ambrogini, detto Poliziano, vive nella Toscana del Quattrocento. Del suo lavoro di letterato sono giunte fino a noi più di un centinaio di rime, la maggior parte in singole ottave. Una produzione che tocca temi giocosi e disimpegnati ispirati ai canoni dell'amor cortese. Un saggio delle poesie del Poliziano viene pubblicato oggi da Utet in un'edizione critica digitale completa di un apparato di note accessibili mediante ipertesto.