Il testo

La presente versione del manuale di letteratura latina di Gian Biagio Conte esalta l'alto livello qualitativo e scientifico in una forma agile e snella, che risponde alle esigenze di uno studio più flessibile più rapido della storia letteraria di Roma. L'impianto e i criteri generali restano quelli del manuale in due tomi: una periodizzazione aggiornata sulla base degli ultimi sviluppi della ricerca storica e letteraria, bibliografie ragionate, che rendono conto delle ultime novità, la centralità del testo come messaggio costruito nel rispetto di precisi codici e ambiti di riferimento, in un complesso sistema di scarti e variazioni rispetto al 'modello'. L'impostazione per generi letterari è sapientemente bilanciata con capitoli monografici per autore, volti a cogliere specificità di impostazione letteraria, generi e stili.
Particolare attenzione è riservata allo stile e all'individuazione delle peculiarità del linguaggio letterario di ogni singolo autore e discorso letterario, sia esso poetico o prosastico. In rilievo maggiore, in questa edizione, la scansione interna in periodi storici, ognuno dotato di una propria introduzione, per meglio raccordare lo studio della letteratura con il contesto storico in cui di volta in volta viene a collocarsi.
Un ulteriore aggiornamento, alla luce degli ultimi sviluppi della ricerca, hanno subito i capitoli su Virgilio e Ovidio per la poesia, su Petronio per la prosa.