Mostro. Parola sfaccettata, ambigua, Dai Molteplici Significati. Figura Che assembla in Sé Una Contaminazione innaturale di Elementi diversificato, Tali da provocare meraviglia o orrore. O, Ancora, Che possiede in Misura straordinaria Qualità Negativo o Positivo. E il Protagonista di QUESTO lancinante romanzo di Alessandra Hropich E mostro nell'accezione maggiormente Negativa del Termine, Esempio supremo di malvagità, sintesi Estrema di pulsione perversa e distruttiva.
Spesso le mura domestiche Celano incubi Che, Dall'esterno, non riescono ad Essere Colti . Incubi Che Popolano Solamente le vite di chi abita Quelle mura. In QUESTO Caso Una moglie e Causa Figlie alla mercé di ONU padre-padrone. Una figurativo sfuggente, Uña una a psicologicamente, distorta, disturbata e instabile Che, Oltre a portare su di Sé Il Marchio infamante della pedofilia, e pervasa da Una serie infinita di Patologie e turbe Mentali. Quel Che SI dadi delle Nazioni Unite "vero e Proprio Caso clinico da manuale".
QUANDO il mostro e Il Proprio padre e La cronistoria nuda e cruda Di Una Famiglia distrutta Dalla Presenza di ONU orco Dalla crudeltà senza limiti e SI PONE Venire ONU diario degli avvenimenti in cui Gli Abusi sui minori Sono solo Una Dei Tanti scheletri nell'armadio analizzati.
Un Libro Che, scoperchiando Uno Dei Tanti vasi di Pandora Nascosti Nelle Caso del Nostro Paese, vuole Essere di INTERESSE, SIA Collettivo, SIA per chi sta Vivendo ONU trauma similitudine, Ancora non avendo avuto la Forza o il coraggio di ribellarsi ad Esso.
corredato da Una Interviste Personalità del Mondo ecclesiastico, legale e medico this discesa Agli inferi Nella anormale normalità Di Una Famiglia s'imprime Nella Memoria. Ricordando al Lettore Che il maschio e la SUA atroce banalità SI nascondono Più Vicino di Quanto SI Pensi.
Edito da Bibliotheka Edizioni.