“Quei soliti idioti” è un’ironica intervista sulla professione di "stylist", colei che spoglia e riveste gli attori, narrata attraverso i retroscena, con aneddoti e informazioni utili sul magico mondo dello spettacolo. Un dietro le quinte dissacrante e irriverente che svela trucchi e segreti del mestiere. Il titolo è un omaggio alla commedia all’italiana, rappresentando in modo satirico e grottesco la vita quotidiana di un italiano normale su un set, tratteggiando stereotipi e debolezze, angherie e discriminazioni. Uno squarcio su un ambiente protetto, quello della creazione d’immagini, che in realtà ci circonda: per strada, in tv, al cinema, su internet, ovunque. Nella seconda parte L’ABBECEDARIO DELLO STYLING analizza in modo non solo tecnico le figure professionali, i ruoli, le conoscenze, insomma come funziona il mestiere di stylist.