“Volevo essere una pittrice, avevo scelto Parigi, abitavo a Saint-Germain-des-Près. E avevo una grande fiducia nel mio lavoro”. Sofia è una giovane e affascinante studentessa che diventa se stessa a Parigi e grazie a Parigi. Dopo la maturità al Liceo classico “Giulio Cesare” di Roma, segue i corsi di Storia dell’Arte Contemporanea alla Sorbona e, grazie al professor Michel Gambotti, inizia il suo percorso artistico che la porterà a scoprire il mondo dei colori e la sua destinazione. Minèe l’amica, porta di ingresso nel nuovo mondo. René Ducatez il mentore che le rivela l’anima di Parigi. Yann il compagno di corso che vorrebbe amarla ma non ne è capace.
Giuseppe Maria Gnagnarella, giornalista, lancianese di nascita, romano di adozione, è stato responsabile della comunicazione della Presidenza della Rai, portavoce del Vice Direttore Generale della Rai, capo ufficio stampa di Rai2, responsabile dei rapporti Rai con la Commissione parlamentare di Vigilanza e con gli Enti locali, capo redattore politico del Tg3 e del Giornale Radio, Vaticanista e inviato speciale di guerra in Israele, Libano, Nicaragua ed ex Jugoslavia. Già Consigliere di Amministrazione della LUISS Guido Carli, è autore dei volumi: 1978, l’anno che ha cambiato la Repubblica, pubblicato da Le Monnier nei “Quaderni di Storia di Spadolini”; La bella preda, pubblicato da Carabba e Storia politica della Rai, pubblicato da TEXTUS Edizioni. Ha insegnato nelle Facoltà di Scienze delle Comunicazioni all’Università La Sapienza di Roma, all’Università Salesiana e all’Università di Cassino.