Il 5 aprile di venti anni fa Kurt Cobain ha posto fine alla sua breve esistenza con un colpo di fucile. Cosa sarebbe successo se qualcosa, o qualcuno, avesse fermato la sua mano? Chi sarebbe diventato? Eroe “maledetto” di una generazione del rock, Cobain riappare ora in una storia che immagina la vita che avrebbe vissuto se non si fosse suicidato, una vita segnata dalla presenza di tre figure quasi angeliche: Ron, incontrato quando tutto sembrava perduto; Kim, la ragazza di cui si innamora tornando alla vita; Daniel, il giovane in cui si sublimerà la sua nuova missione nel mondo. Con una ricostruzione della figura di Kurt Cobain sulla base dei suoi diari e delle sue canzoni, Vera Spadini orchestra un appassionante racconto che “libera” l’idolo della band di Seattle, offrendogli l’ultima possibilità di un’esistenza semplice e autentica fuori dal labirinto delle sue paure.