Come scrisse un giorno un grande iniziato del XIX° secolo, la Saggezza e il Potere Divino sono in equilibrio. Le leggi della natura e le leggi morali non sono i semplici mandati dispotici del Suo Onnipotente Volere, perché allora potrebbero essere arbitrariamente cambiate, e l'ordine diventerebbe disordine, il buono e il giusto diventerebbero male ed errore, l'onestà e la lealtà diventerebbero vizi, e la frode, l'ingratitudine e il vizio, virtù. Il Potere Assoluto, infinito ed autosufficiente, non sarebbe necessariamente costretto alla coesistenza con i voleri umani. I suoi decreti o leggi non potrebbero essere immutabili.
Le Leggi di Dio non sono per noi obbligatorie in quanto decreti del Suo Potere, o espressione della Sua Volontà, ma perché esprimono la Sua infinita Saggezza. In sintesi, le Sue Leggi non sono giuste perché sono le Sue, ma sono le Sue Leggi perché sono giuste.
Quando l'uomo non dirige la propria attenzione a Dio, scrisse invece uno dei più grandi mistici del Novecento, veli di tenebra lo ricoprono, e più l'uomo si lega alla materia e alle questioni terrene, dimenticando di elevarsi verso l'Altissimo, più questi veli di tenebra lo avvolgono. Se invece l'uomo impara a vedere la materialità e le questioni terrene come un riflesso delle questioni Celesti e come uno strumento per dirigere l'attenzione verso la Verità, allora i veli di tenebra si trasformano in veli di luce.
Nell'Occidente del Terzo Millennio, pervaso dal relativismo e dalla corruzione, molti hanno perso la Saggezza, e, avviluppati nei veli di tenebre della materialità, non sanno più riconoscere e praticare le Leggi di Dio e non sanno piu orientarsi verso la Verità. L'Ortodossia, dal Greco òrtos ("retto", "corretto'') e dòxa ("opinione", "dottrina'') può per essi essere lo strumento per trasformare i loro veli di tenebra in veli di luce. E Mario Marchisio ci offre, con questo suo saggio ricerca di Dio e Retta Fede, una magistrale visione dell'Ortodossia, presentandocene i valori, i dettami e, soprattutto, la sua straordinaria forza vitale.