Dare più qualità alle nostre città, renderle più sostenibili, meno energivore e meno inquinanti. In un mondo in cui tra trent'anni oltre due persone su tre vivranno in città – già oggi la popolazione urbana supera la metà della popolazione globale – qualità e sostenibilità delle città sono questioni cruciali e ineludibili. Come affrontarle? A quali risorse ricorrere? Quali metodi adottare? E poi: vi sono esperienze recenti delle quali far tesoro, lezioni da trarne? A tali domande i testi raccolti in questo volume danno prime risposte. Delineando gli scenari emersi dall'ultimo ciclo espansivo. Indicando a quali risorse economiche far ricorso e con quali strumenti agire affinché le rendite che le città creano siano usate per fini pubblici, per migliorarne servizi, attrezzature, qualità e bellezza. Rivendicando chiarezza nei ruoli dei diversi attori privati e pubblici e l'indispensabile compito di regia di questi ultimi nel guidare le trasformazioni. Analizzando, nella seconda parte, le realizzazioni recenti di alcuni quartieri in diverse città europee. Non proposte o progetti futuribili bensí trasformazioni già compiute, nelle quali scorre una vita migliore, che illustrano con grande evidenza cosa possono significare qualità e sostenibilità. E come sia possibile affrontare la crisi globale “facendo meglio con meno”. Riuscendo a disegnare attraverso tentativi, errori e successi, i primi elementi di un nuovo modello di sviluppo urbano sostenibile.