" Romanzo d’avventura, surreale, a tratti fantozziano, si legge tutto di un fiato. Fino all’ultima pagina, il lettore rimane in bilico sul confine tra realtà e fantasia, nel dubbio. Da poco uscito, si candida a best seller dell’estate.
Il protagonista, in fuga dalla solita bettola, fotoreporter quasi per necessità, si ritrova catapultato in contesti esotici, dove affronta situazioni non proprio fortunate, al limite dell’incredibile. Torna sui propri passi, ma la quotidianità del bancone si rivela non meno insidiosa. Tra fughe e ritorni, avventura dopo avventura, decide, con cocciuta stoica ironia, di affrontare il proprio destino.
Un buon libro di "evasione". Per quelli che scelgono la fuga ,per i viandanti senza meta ,per chi pensa che la linea retta tra due punti sia la via più breve ma anche la più noiosa.
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