"Se si può raccontare" …è un modo di dire, una frase di uso comune per sottolineare il finale positivo in una situazione in cui si è rischiata la vita. Marina Senesi, in questo particolare monologo in cui leggerezza ed impegno si fondono con successo in un'unica inconfondibile cifra, riesce a vincere una scommessa difficilissima: rompere il tabù della malattia, per raccontare in prima persona le speciali alchimie che scatena dentro e fuori di noi.
Un sorprendente equilibrio tra emozione ed ironia accompagna tutta la narrazione,
animata da una carrellata di amici, amiche, dottori, parenti e ignari passanti, piena di vita e di colori, fino a farci dire con un sorriso, insieme all'autrice, che “attraversare la malattia è un dramma, ma non facciamone una tragedia! In fondo, se si può raccontare ci si può anche permettere qualche piccola irriverenza. Per dirla con le parole di Beckett: Quale modo migliore di glorificare l’Altissimo se non quello di ridacchiare con lui dei suoi scherzetti?”
I proventi delle vendite del libro saranno devoluti a Europa Donna Italia, coalizione europea per i diritti delle donne nella prevenzione e nella cura del tumore al seno.