Il rosso e il nero, la vittoria e la sconfitta, la gloria e l'oblio. Sono le regole del gioco, non ci si sottrae. Vanno imparate a memoria, tatuate sul corpo, scandite con regolarita'; come un diagramma per misurare la resistenza di corpi plasmati alla lotta. Con avversari come compagni di strada, in un confronto leale e solenne tra colori e simboli. Cercare l'equilibrio tra il rosso e il nero; un continuo giocare col fuoco, l'unica condizione per essere il Club piu' titolato al mondo.