Il cinema americano è da sempre associato al sogno, ma a nutrire il suo immaginario sono anche gli incubi della storia di un popolo, quello statunitense, abituato a guardarsi e ancora più spesso a immaginarsi attraverso i propri film, da Cantando sotto la pioggia (1952) a Big
Fish (2003), da Frankenstein (1931) a Il silenzio degli innocenti (1991). Lontano dai percorsi lineari delle storie del cinema, Sogno e realtà americana nel cinema di Hollywood esplora trame di collegamento non immediatamente visibili, sentieri inattesi nel panorama di un cinema conosciuto da tutti ma spesso sottovalutato, più variegato, fantasioso e complesso di quanto la critica e l’opinione comune ci abbiano sempre fatto credere.
Un’opera che spazia dagli anni Trenta a oggi, passando per il cinema classico degli anni Quaranta e Cinquanta, i film che esprimono la ribellione degli anni Sessanta, fino alla nuova Hollywood e al cinema post-moderno.