Quella di Spartaco e dei gladiatori che l'hanno seguito non è stata una semplice ribellione, è stata una guerra che ha segnato nel profondo la coscienza di Roma. Una lezione tremendamente attuale e che troppo spesso governi e poteri forti pensano di poter ignorare, salvo poi trovarsi a dover correre ai ripari quando il malessere della massa sfocia in azioni violente e devastanti.
La terza guerra servile inoltre ha consegnato alla storia un figura leggendaria: Spartaco. Il gladiatore trace a capo dei ribelli divenne un simbolo di libertà, ammirato dagli stessi romani che lo considerarono da subito un uomo dotato di abilità straordinarie.
Samuelson dipinge con tratto deciso un ritratto a tinte forti dell'uomo che spezzò le catene e fece tremare Roma al grido di "libertà!".