Gli strumenti della comunicazione hanno sempre influenzato i processi di interazione tra gli uomini e la percezione stessa della realtà. Le innovazioni digitali degli ultimi anni stanno però rivoluzionando, in modo talvolta anche radicale, alcune delle categorie attraverso le quali facciamo esperienza del mondo. Quelle connesse alla costruzione sociale dello spazio, in particolare, tendono sempre più ad allontanarsi dai loro tradizionali referenti materiali, dando così vita ad un processo di astrazione e di sintesi simbolica le cui conseguenze stanno cominciando a manifestarsi in modo sempre più pervasivo nella vita quotidiana. Con questo lavoro si propone una prima analisi sociologica dei mutamenti in atto all’interno dei Mondi Digitali, partendo dall’osservazione delle dinamiche sociali in Second Life.Come cambia il nostro sguardo sul mondo? Chi o cosa lo orienta a focalizzarsi su alcuni dettagli piuttosto che su altri?Già nelle più semplici forme di organizzazioni umane gli individui osservavano il proprio ambiente lasciandosi guidare dal suono delle parole, poi intervenne la scrittura. Successivamente gli uomini tornarono ad ascoltare grazie alla radio per giungere, infine, ad affidarsi alla forza espressiva delle immagini proposte dalla televisione.Oggi un ruolo preponderante nel guidare la nostra conoscenza del mondo è svolto dagli schermi e, in particolare, dagli schermi dei nostri personal computer: moderni filtri che permettono non solo di affacciarsi sulla realtà tradizionalmente intesa ma anche di varcare una soglia entrando in mondi nuovi, simulati, più o meno fantasiosi ma non per questo meno consistenti nelle loro conseguenze.