SURFPLAY - Un libro sulla cresta dell’onda
“Il surf […..] è un’attrazione destinata a ripetersi nella storia, a proseguire il suo cammino attraverso le onde, attraverso la letteratura, le arti e la vita...”
Così scrivono nelle prime pagine gli autori di questo saggio facendoci dunque capire quanto il surf sia sfaccettato e di come si possa a pieno titolo parlare di “cultura surf”
Sport, musica ma anche grafica, cinema, abbigliamento sono i tanti “ambiti” in cui il surf ha un suo stile. In particolare si può parlare di uno STILE DI VITA SURF.
È il caso in cui uno sport dalle antiche radici ha influenzato le vite dei praticanti (qualcosa di simile è accaduto – anni dopo – con il free climbing). Sempre in attesa dell’onda perfetta e del momento giusto per cavalcarla i surfer “sacrificano” (volentieri) ogni loro attività per soddisfare queste loro esigenze.
“Nella mentalità del surfer - scrivono gli autori - tutto è temporaneo e il cartello GONE SURFING! non è solo sulla porta del negozio: tutto può aspettare tranne il surf. Il surfer non è devoto all'etica del lavoro – anche se lavora – e del sacrificio, ma solo al surf.”
La Surf Music poi. Nell’immaginario collettivo musicale è identificata con i Beach Boys dunque anni ’60. Eppure per parlare di musica surf bisogna ritornare indietro alla nascita della cultura surf, in California, a cavallo tra gli anni Cinquanta e i Sessanta ed ai Bel Aires.
Tutto questo e molto altro ancora lo si trova all’interno di questo libro che ovviamente “divaga” ed analizza il fenomeno della cultura pop anche nel nostro paese.
Surf dunque non è solo musica. Questa è forse il punto di partenza per approfondire e/o entrare in un mondo culturale che non ha uguali.
Gli Autori:
Francesco Aldo Fiorentino a.k.a. Franz Dude.
Nato a Milano (e se ne vanta) mezzo secolo fa, vive a Mediglia nella media valle del Lambro. Pioniere del surf in Italia, bassista e co-fondatore del gruppo punk Club27, è fondatore del Surfer's Den e di Surfer's Den Daily Surfboards e Surfer's Den Taylor Made Wetsuits. Ha due figli che sono il Davide “Dade” Olmo e la Bianca “Bibi” Maria. Illustra e disegna, scrive, surfa e va zonzo con in testa pensieri oziosi. È comunista.
Tommaso Lavizzari
Nasce a Milano l’8 marzo 1981. Laureato in Storia e Critica del Cinema, segue la sua grande passione per la musica occupandosi della comunicazione per il bicentenario di Casa Ricordi 2006-2008. Conclusa l’esperienza, comincerà la sua avventura nel campo della ristorazione aprendo il locale Sergeant Pepper’s a Milano.
Nel 2011, ceduta l’attività, darà vita al programma radiofonico C’era una volta O Rei. La trasmissione, ideata e condotta al fianco dell’amico Enrico “Dj Henry” Lazzeri, racconta il mondo dalla parte della strada, attraverso storie di musica, calcio, stile, sottoculture, costume e società.