I progressi compiuti nelle aree di ricerca tecnologica e scientifica aprono inedite possibilità di manipolazione sull’uomo, con la conseguenza di inevitabili correlati interrogativi etici. Il cinema partecipa fortemente alla formazione delle coscienze, anche per quanto concerne la tecnoetica. Pertanto, è sempre più necessario essere spettatori consapevoli, al fine di poter risalire all’aspetto rivelativo del messaggio filmico. Nel libro ci si muove proprio in quello spazio di frontiera tra scienza e fantascienza, che rischia di tramutarsi anche nello spazio labile tra etica e fantaetica, richiamando quei valori fondanti la nostra umanità che restano ineludibili e restituendo centralità all’uomo.
Franco Baccarini, scrittore e saggista, è titolare di incarichi di docenza universitaria. Autore di oltre 300 pubblicazioni, tra articoli e brevi saggi (inerenti il cinema, la bioetica e la letteratura). È stato tradotto e pubblicato in Francia, Portogallo e Uruguay.