Cosa si nasconde dietro i fenomeni di teppismo giovanile che hanno accompagnato in modo costante il processo di civilizzazione? Cosa spinge tanti ragazzi ad assumere atteggiamenti che la cultura dominante considera negativamente, e in molti casi sanziona? Questo libro ripercorre e interpreta le forme che il "teppismo" è andato assumendo fin dagli albori della società moderna: dalle violenze dei "putti" cinquecenteschi alle compagnie di vagabondaggio del secolo successivo, dalle bande giovanili della Parigi post-rivoluzionaria ai Victorian Boys londinesi, dal "coatto" pasoliniano al Teddy Boy anglo-americano. Fino ai fenomeni dell'età recente: l'hooliganismo calcistico, le gang statunitensi e, più in generale, quel "conflitto molecolarizzato" che segna il nostro presente (introduzione di Wu Ming 5).