Mi sono rotto di leggere poesie che cercano "l'infinito in un istante", di rime cuore-amore trite e ritrite; così mi son detto: "cosa posso fare per cambiare le cose?"
Mi sono risposto: "scrivo, di quando ci si alza la mattina scompigliati; di quando si attende, arrabbiati o felici, chi non arriva o è già arrivato ed è scappato via troppo presto, e fotografo senza pellicola qualsiasi cosa, in un pugno di righe."
Un album fotografico in colonna scattato senza flash, da leggere e rileggere, perché ogni volta la foto è diversa e l'occhio di chi la guarda pure.
Questo libro, mi ha detto chi già l'ha letto, è uno dei pochi gioielli che puoi portare a casa con un pugno di monetine.