L'industria cinematografica vive oggi una fase di profondo cambiamento che la pone dinnanzi a nuove sfide e al superamento di problematiche storiche. Un mutamento molto rapido, accelerato dall'esplosione della comunicazione social e digital che ha stravolto le regole di marketing e comunicazione in tutti gli ambiti della vita quotidiana.Il cinema deve fare i conti con nuove impostazioni e nuovi paradigmi la cui analisi costituisce il cuore pulsante di questo libro.In uno scenario non proprio rassicurante, il web, i social network e le loro dinamiche possono essere un ponte tra passato e futuro, una risorsa per una forma d'arte il cui dna è virale e che tramite la diffusione dei propri contenuti può amplificare le sue potenzialità nel modo più efficace e penetrante possibile. Il cinema, come Misery, non deve morire e il web, spesso percepito come minaccia, può diventare un valido alleato per restituire alla settima arte un ruolo preponderante nella cultura di massa e per tornare a conquistare il cuore delle nuove generazioni.