Alla luce di una ricostruzione fedele e precisa, l’autrice della biografia ci introduce progressivamente nel mondo di questa donna eccezionale e, attraverso le parole della scrittrice, ci racconta, nella forma dialogica dell’intervista, chi era Anna Banti: le sue idee sul femminismo; il suo rapporto con l’arte e con la scrittura; la profonda relazione con il Maestro, come lei chiamava il marito, e con l’universo maschile in genere; il periodo difficile della guerra, seguito dalla successiva rinascita culturale; e infine, il significato e l’importanza della sua affermazione come donna e come scrittrice.