Adda passà ‘a nuttata diceva il grande Eduardo e, forse, passerà anche per i protagonisti di queste due storie ambientate a Napoli.
Maurizio de Giovanni rivive il terremoto dell’Ottanta nelle disavventure della gente comune, tra angoscia, paura e l’immancabile ironia del popolo partenopeo. Un racconto commovente e graffiante, scritto nello stesso stile con cui l’autore ci ha abituati con i romanzi del commissario Ricciardi…
Alessandra D’Antonio ci trascina, invece, tra i vicoli della città, dove il sogno di un giovane garzone di bar e il suo amore per il calcio devono fare i conti con l’ombra della criminalità organizzata.
La lunga notte passerà per tutti, ma lascerà ricordi e segni indelebili nella vita dei protagonisti.