L’autore, con questa biografia ci racconta un pezzo di vita della nostra nazione: gli anni di piombo, le stragi, le battaglie di cui egli fu protagonista, dalla legge sul divorzio a quella sulle droghe. Il racconto intreccia le ragioni di ciò che Pittella definisce “socialismo umanitario”, sullo sfondo dell’ascesa del craxismo, fra limiti e innovazione, a delineare il campo di una nuova politica riformista alla quale anche i politici contemporanei guardano quando parlano di “terza via”, con le battaglie per il Mezzogiorno. Ne esce fuori un racconto appassionato, che spazia dalle rivolte contadine all’esempio di figure liriche come Rocco Scotellaro, Carlo Levi, Giuseppe Di Vittorio.