Venezia è una città così straordinaria che non è possibile farsene un'idea senza averla vista. Non bastano carte, piantine, modelli, descrizioni: bisogna proprio vederla. Tutte le città del mondo sono più o meno simili fra loro: Venezia non è simile ad alcun'altra". A ricordarlo nelle sue Memorie è uno dei figli prediletti della città lagunare, quel Carlo Goldoni noto ai più per l'arte della commedia. E Goldoni non poteva certo mancare in questo volume antologico che raccoglie testi di celebri autori del passato - artisti, scrittori, viaggiatori illustri, diplomatici, personaggi storici - che raccontano il loro incontro con Venezia. Organizzati secondo un indice tematico che ripercorre i luoghi più famosi della città - Canal Grande, Rialto, Piazza San Marco, i Piombi - ma anche i suoi simboli più caratteristici (le gondole) e le particolari emozioni legate al soggiorno nella città, i testi raccolti in questo volume offrono un ricchissimo caleidoscopio di impressioni, gustosi aneddoti, curiosi dettagli resi immortali dalla penna di autori non solo italiani ma anche inglesi, francesi, spagnoli, tedeschi e russi, attratti a Venezia dalle seduzioni di una città che per l'appunto "non è simile ad alcun'altra". Da Casanova a Pirandello passando per D'Annunzio, da Lord Byron a John Ruskin, da Marcel Proust a Stendhal, da Richard Wagner a Thomas Mann fino a Ernest Hemingway e a Jean Giono, Venezia da sempre ha impresso il segno del suo fascino unico, misto di vitalità e decadenza, su generazioni di scrittori e illustri viaggiatori: le pagine selezionate per questo volume, firmate da oltre cinquanta prestigiosi autori, costituiscono una rassegna di grandissimo interesse e fascino su questa città, "sogno dei poeti" nonché meta irrinunciabile per tutti gli amanti del bello e del saper vivere.